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Pozza, sviluppare la proteogenomica per terapie personalizzate

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Rafforzare la collaborazione tra il San Raffaele di Milano e Cefalù nell'area oncologica e della ricerca: è l'obiettivo che si sono posti i responsabili dell'oncologia dell'ospedale milanese Luca Gianni e dell'ospedale di Cefalù, Livio Blasi, dando vita al primo seminario di studi dedicato alla terapia neoadiuvante nella lotta al tumore delle mammelle che si è tenuto, ieri pomeriggio, a Cefalù. A coordinare l'iniziativa il responsabile scientifico dell'ospedale siciliano, Guido Pozza, già pro rettore dell'università Vita e Salute del San Raffaele. "L'obiettivo â", ha evidenziato Pozza - è quello di portare in Sicilia protocolli oncologici sempre più all'avanguardia incrementando la sinergia tra le due strutture. Il trattamento del tumore â", ha poi aggiunto il professor Pozza - sta evolvendo sempre più verso un approccio personalizzato della malattia grazie allo sviluppo della proteogenomica e della farmacogenomica. E a Cefalù, anche con la collaborazione del Laboratorio di tecnologie oncologiche (Lato-Hsr Giglio) del CNR, si sta sviluppando un'attività di ricerca finalizzata alla personalizzazione della cura". Per Livio Blasi "è, oggi, necessario integrare la ricerca di base con gli aspetti clinici, in un contesto multidisciplinare, per definire quei fattori predittivi di risposta ai trattamenti necessari alla terapia mirata e personalizzata".

Letto 1628 volte Ultima modifica il Venerdì, 20 Giugno 2014 13:17
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